Wilhelm Reich                                                                    www.analisi-reichiana.it

Nella prima metà del secolo scorso Wilhelm Reich, brillante allievo di Sigmund Freud, fondò la psicoterapia corporea definendone:
la teoria (analisi del carattere)
la tecnica (vegetoterapia, terapia del sistema neurovegetativo).

Wilhelm Reich influenzò lo sviluppo delle  psicoterapie corporee, fu terapeuta di Alexander Lowen, fondatore della Bioenergetica e di Fritz Perls, fondatore della Gestalt.

Oggi  la SIAR (Societa’ Italiana Di Analisi Reichiana) elabora e diffonde un modello teorico che coniuga il lavoro corporeo con l’analisi del carattere, la psicodinamica, la psicopatologia clinica e i più recenti studi di neurofisiologia. Analisti SIAR lavorano nelle principali città italiane.

Nelle principali città italiane è attivo il Servizio Consulenza Giovani Wilhelm Reich, che è un’associazione di volontariato formata da medici e psicologi psicoterapeuti analisti reichiani.

Silvana Bragante fa parte della SIAR dal 1999,  è analista reichiana, didatta, supervisore e docente nella scuola di specializzazione in psicoterapia della  SIAR.

VEGETOTERAPIA e  ANALISI  REICHIANA

La vegetorerapia, terapia del sistema neurovegetativo, è stata inventata dallo psichiatra Wilhelm Reich.
W. Reich a soli 27 anni era considerato da Freud uno dei suoi più promettenti allievi e gli fu affidata nel 1924 la direzione dei seminari didattici di psicoanalisi.
Agli inizi degli anni ’30 sviluppò una nuova procedura che chiamò “ANALISI DEL CARATTERE” da cui prende il titolo il suo libro fondamentale che costituisce ancor oggi un testo base. Reich definisce carattere un sistema organizzato, costituito dall’insieme delle difese narcisistiche, nel quale corpo, emozioni e funzioni cognitive sono strettamente intrecciati. Con l’analisi del carattere esaminò attentamente come si formava la personalità e soprattutto come si strutturano le resistenze del paziente che spesso impediscono all’analista di procedere nella terapia.
Egli osservò con cura, non solo le comunicazioni verbali dei pazienti, ma anche i loro atteggiamenti e la postura, rendendosi conto che le difese si strutturano nel corpo stesso. Questa fu una vera rivoluzione, perché nella psicanalisi il corpo era quasi del tutto ignorato.
Sviluppando il suo pensiero e la pratica terapeutica, Reich scoprì che le emozioni si imprigionano nella muscolatura creando una corazza di contrazioni e di blocchi. Intervenendo sulle contrazioni muscolari, si favorisce la scarica, l’abreazione. Reich perciò intervenne direttamente sul corpo, con una serie di actings atti a consentire al paziente di prendere contatto con le sue emozioni ed esprimerle liberamente.
Chiamò “VEGETOTERAPIA” questo metodo: terapia del sistema neuro-vegetativo.

Nel settembre 1992 fu fondata la SIAR, il cui Presidente è il Genovino Ferri e Presidente Onorario Federico Navarro, fino alla sua morte. La SIAR portò avanti il discorso di una maggiore specializzazione nell’area clinica, approfondendo  l’aspetto analitico della psicoterapia reichiana e fondando quindi l’analisi reichiana;  la SIAR tramite lo studio e la ricerca di Genovino Ferri ha elaborato un codice sistemico-diagnostico. Inoltre ha approfondito il pensiero funzionale di W. Reich tramite la ricerca di Roberto Sassone, collocandosi nell’area della scienza olistica.

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