PENSANDO ALLA SEPARAZIONE O AL DIVORZIO
su una cosa possiamo essere tutti d’accordo…
CI DEVE ESSERE UN MODO MIGLIORE…LA PRATICA COLLABORATIVA
Un nuovo modo di separarsi in modo etico, rispettoso e civile.

diritto collaborativo
  • Nei conflitti familiari, la Pratica Collaborativa è un processo di negoziazione che riunisce i due coniugi o partner e i loro rispettivi avvocati, oltre ai professionisti necessari secondo le esigenze del caso concreto, (psicologo esperto della famiglia e della comunicazione, esperto sull’infanzia, commercialista) che li consigliano e assistono, in uno spirito di collaborazione, per trovare una soluzione concordata. 

Per rendere più facile, per quella singola, specifica famiglia, la costruzione di un progetto di vita futura che preveda la scissione del rapporto di coppia, mantenendo, però, ben salda la relazione genitoriale: sono, infatti, i genitori/coniugi che partecipano attivamente al raggiungimento dell’accordo.

  • La Pratica Collaborativa, da anni applicata negli USA, in Canada e in numerosi Paesi Europei, è considerata sia dai clienti che dai professionisti coinvolti, come un metodo efficace di risoluzione dei conflitti, con un alto tasso di riuscita e di soddisfazione, che si protrae nel tempo, ed evita ulteriori giudizi contenziosi dopo la separazione o il divorzio.

Silvana Bragante nel 2014 consegue la qualifica di coach ed esperto dei bambini nella Formazione di base alla Pratica Collaborativa A.I.A.D.C. Diritto collaborativo, associazione italiana professionisti collaborativi.